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22/04/09 - 25/04/09
33° Giro del Trentino
1° Tappa: Torbole sul Garda - Arco (16,3 km) Cronometro individuale
Mercoledi 22 Aprile
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2° Tappa: Riva del Garda - Alpe di Pampeago (141 km)
Giovedi 23 Aprile
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3° Tappa: Tesero - Innervillgraten (165,5 km)
Venerdi 24 Aprile
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4° Tappa: Sillian - Pejo Fonti (214,2 km)
Venerdi 1 Maggio
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Elenco partenti
Edited by Joey² - 20/4/2009, 16:25. -
Ivan, Peta, Gibo, Grillo.
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alpe di pampeago... . -
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Sarà un Giro del Trentino bellissimo, con o senza Armstrong
Una crono da grandi specialisti, alcuni dei passi che hanno fatto la storia del ciclismo (Sella, Gardena, Mendola), un arrivo in quota a Pampeago (celebrando il ricordo della vittoria di Pantani nel '99). "E' il Giro del Trentino più' impegnativo di sempre. Peccato non possa esserci Armstrong, ma Basso e Simoni daranno un gustoso antipasto del Giro d'Italia", ha commentato Francesco Moser.
Il Giro del Trentino n. 33 (in programma dal 22 al 25 aprile) si annuncia scintillante, ed il primo atto - con la presentazione svoltasi quest'oggi a Trento - e' stato davvero promettente. "A fronte di molte gare in difficolta' per la contingenza economica o addirittura sparite, dobbiamo essere lieti di salutare un Giro del Trentino cosi attraente che vede confermati attorno a sè gli apporti degli enti, in primis la Provincia di Trento, e delle aziende che continuano a onorarci della loro fiducia", ha detto il senatore Giacomo Santini, presidente della societa' organizzatrice, il G.S. Alto Garda.
Grande attesa si preannuncia per le quattro tappe, soprattutto per la prova inaugurale, una cronometro individuale che andrà da Torbole ad Arco con ben 52 curve lungo il percorso. Per la seconda tappa la carovana si sposterà da Riva del Garda a Pampeago. Di indubbio fascino sarà anche la terza tappa, l’unica che si correrà fuori dai confini nazionali, in Austria, con traguardo ad Innervilgraten, nel Tirolo Orientale, rappresentato per l’occasione dal responsabile di promozione di Osttirol, Franz Theurl. L’ultima tappa partirà invece da Sillian, sempre in territorio austriaco e l’arrivo sarà nuovamente in Trentino, a Pejo Fonti.
Una provincia, quella trentina, sempre più protagonista nello sport, e nell'occasione rappresentata dall'Assessore al Turismo Tiziano Mellarini, (intervenuto alla manifestazione insieme all’Assessore allo Sport Marta Dalmaso), che così ha commentato: "Il Giro e' un'altra gemma dello sport trentino che proprio ieri si e' fregiato del titolo europeo nella pallavolo. Sport e turismo e' un binomio per noi sempre piu' strategico".
Pur proiettato su scala internazionale, il Giro del Trentino non perde di vista la tradizione, con l’istituzione di due premi intitolati a Marco Pantani ed al primo vincitore del Giro, Enzo Moser.
Tra le molte autorita intervenute, anche i rappresentanti di tutte le sedi di tappa (il sindaco di Tesero Giovanni Delladio ha rivolto un pensiero alle migliaia di sfollati dell’Abruzzo, colpito da un violento terremoto la scorsa notte).
Piena soddisfazione hanno espresso anche i partner della manifestazione: “Vogliamo essere sempre più vicini allo sport ed al ciclismo. Il nostro grazie va ai volontari che non il loro costante impegno rendono possibile tutto questo” ha affermato Andrea Gentilini, dell’ufficio relazioni esterne delle Casse Rurali Trentine.
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Cresce l'attesa per il Giro del Trentino
Siamo ormai ad appena una settimana dal via del 33° Giro del Trentino, appuntamento attesissimo che – nonostante la forzata defezione di Lance Armstrong, il quale aveva da tempo inserito questa gara a tappe nel suo programma di avvicinamento al Giro d’Italia – contribuirà in maniera determinante a immergere gli appassionati nell’atmosfera dell’imminente corsa rosa. Ed è proprio in chiave-Giro d’Italia che fin dalla vigilia la gara trentina si proporrà all’attenzione generale con un’insolita e attesissima anteprima, martedì 21 aprile al Casinò di Arco alle ore 15, quando si svolgerà un’interessante conferenza stampa alla quale parteciperanno ben quattro maglie rosa, tutti annunciati protagonisti sulle strade del Trentino: Ivan Basso, vincitore del Giro d’Italia nel 2006, Danilo Di Luca, trionfatore nel 2007, Stefano Garzelli maglia rosa nel 2000 e Gilberto Simoni, quest’ultimo vincitore di ben due edizioni della corsa rosa, nel 2001 e nel 2003.
La conferenza stampa costituirà un’ottima occasione per un confronto incrociato davanti alla stampa dei quattro campionissimi, i quali, lungo le strade trentine e del Tirolo orientale, nel corso dei quattro giorni di gara, saranno chiamati a colpi di pedale ad affrontare un test probante in vista degli incalzanti impegni che attenderanno i quattro corridori a partire dal Giro d’Italia del Centenario.
Il calore e l’ospitalità degli organizzatori della manifestazione, pronti ad accogliere nelle loro terre i corridori che il 22 aprile prenderanno il via da Torbole, contribuiranno certamente a rendere questo inedito appuntamento che animerà la vigilia del 33° Giro del Trentino, ancor più gradevole e speciale.
Un’ulteriore sorpresa attenderà Stefano Garzelli, al quale, al termine della conferenza stampa, verranno consegnati due nuovi caschi dipinti a mano libera con aerografo dal carrozziere rivano Cornelio Perini, designer da sempre vicino al mondo delle due ruote con le sue creazioni artistiche.
Le quattro maglie rosa, al termine della conferenza stampa, brinderanno insieme all'assessore all'agricoltura Foreste, Turismo e Promozione della Provincia Autonoma di Trento - Tiziano Mellarini, con TRENTO D.O.C., il rinomato spumante prodotto nelle terre trentine grazie ad una tradizione ormai secolare, con il quale festeggeranno anche i vincitori il prossimo 25 aprile.
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Joey².
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Di Luca guida la Lpr Farnese al Giro del Trentino
Sarà composta da Gabriele Bosisio, Marco Cattaneo, Riccardo Chiarini, Giairo Ermeti, Danilo Di Luca, Montaguti Matteo, Alessandro Spezialetti e Jure Golcer, la formazione del Team pr Brakes Farnese Vini di Fabio Bordonali che si accinge a partire per il Trentino per prenderà parte all’appuntamento che apre le porte verso il Giro. Gli impegni inizieranno Il 22 aprile con una cronometro individuale tra Torbole ed Arco e si concluderanno a Pejo Fonti dopo aver affrontato 538.2 chilometri totali e un test importante conn Alpe di Pampeago, Passo Sella, Passo Gardena e Passo Mendola.
A guidare i ragazzi dall’ammiraglia il direttore sportivo Giovanni Fidanza che commenta: “Il percorso si presenta molto impegnativo e la qualità del campo dei partenti è notevole, però sono certo che i nostri atleti possano dare vita ad importanti azioni. Dopo gli ottimi risultati ottenuti dall’inizio della stagione cercheremo di metterci in mostra anche sulle strade trentine. E’ un gruppo molto motivato e con tutte le carte in regola per ben figurare”.
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sicuramente sarà un gran bel giro del trentino che come ogni anno ci mostrerà un preview..del giro d'italia.. . -
Ricardinho92.
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Ma non vi pare scandaloso che la Rai faccia vedere solo la sintesi di sera? Capisco mercoledì che c'è la Freccia ma gli altri giorni la diretta doveva esserci! . -
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non è una novità purtroppo... . -
Joey².
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scandaloso non direi, alla fine la rai è una tv di stato, non può occuparsi di ogni manifestazione sportiva. cosa dovrebbero dire gli appassionati di basket che non possono vedere il campionato italiano? un conto se si parla del Giro d'Italia o di corse importanti, ma non si può far vedere ogni cosa . -
Ricardinho92.
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Beh ma io dico, una volta che hai i diritti mettilo live non su rai3 ovvio ma almeno su raisportpiù...calcolando il grande cast e anche che ci doveva essere Armstrong meritava . -
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21 squadre al via del Giro del TrentinoAndreas Kloden arricchisce il cast
Spagna, Austria, Gran Bretagna, Francia, Ungheria, Polonia e naturalmente Italia: tanti sono gli stati europei rappresentati attraverso i team e i corridori che prenderanno parte alla corsa trentina
Sarà un Giro del Trentino dal sapore internazionale quello che tra soli cinque giorni si appresta a partire dal centro di Torbole (TN) per la prima delle quattro tappe in programma per la 33esima edizione della corsa ciclistica organizzata dal G.S. Alto Garda.
Ventuno le squadre al via, con una sorpresa dell’ultimo minuto rappresentata dal team Betonexpressz 2000–Limonta, squadra ungherese a cui Nerino e Lina Ioppi, cheda oltre trent’anni sono alla guida della manifestazione, hanno deciso di concedere una wild-card anche per una questione “di cuore”: tra le fila del team infatti milita Walter Proch, un corridore nato e residente ad Arco, il paese sede del comitato organizzatore della manifestazione, dove verrà posizionato l’arrivo della prima tappa della corsa, il 22 aprile. Questa decisione testimonia una volta di più l’importanza di valori quali il localismo e l’internazionalismo, capaci di fondersi sapientemente insieme anche in uno sport come il ciclismo.
Spagna, Slovacchia, Austria, Gran Bretagna, Francia, Ungheria, Irlanda, Polonia e naturalmente, Italia: tanti sono gli stati europei rappresentati attraverso i team e i corridori che prenderanno parte alla corsa trentina, una manifestazione che chilometro dopo chilometro svelerà le sue bellezze naturali a tutti gli spettatori che davanti alla TV condivideranno con il pubblico presente sulle strade la quattro giorni di gara.
Ai nastri di partenza ci saranno gli uomini-leader di alcune tra le squadre favorite per le corse più prestigiosi della stagione in corso: Basso e Pellizzotti (Liquigas), Simoni (Diquigiovanni), Di Luca (LPR), Bruseghin (Lampre), Garzelli (Acqua&Sapone), pronti a contendersi la vittoria e a limitare gli assalti degli agguerriti, possibili outsider.
Il Team Astana ha reso noto il nome del corridore che sostituirà il convalescente Lance Armstrong, in Trentino: il ciclista sarà il tedesco Andreas Kloden, vincitore di una medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Sidney nel 2000. Sempre tra le fila dell’Astana, confermata la partecipazione alla corsa del corridore ucraino Popovych.
Qui di seguito l’elenco completo delle 21 squadre che prenderanno parte alla corsa: Liquigas,Astana, Lampre, Acqua & Sapone, ISD, Diquigiovanni, LPR, Ceramica Flaminia, AG2R, Team Barloworld, Amica Chips, CSF Group Navigare, Adria Mobil, PSK, ELK Haus, Vorarlberg, Miche, Xacobeo, Carmiooro, Centro Calzature Marche e Betonexpressz 2000.
www.girodeltrentino.com. -
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Ecco la Aeronautica Militare Amica Chips per il Trentino
Dopo l’esaltante vittoria di Grega Bole al GP Nobili Rubinetterie, il Team Aeronautica Amica chips Knauf si prepara ad affrontare il Giro del Trentino, che terrà banco dal 22 al 25 aprile. Quattro tappe che si preannunciano davvero emozionanti, molto impegnative e tecniche, a partire dalla crono individuale di Torbole sul Garda della tappa inaugurale. La formazione pronta a decollare al via della 33^ edizione del Giro del Trentino è composta da: Leonardo Bertagnolli, Santo Anzà, Igor Astarloa, Matita Kvasina, Eddy Ratti, Branislau Samoilau, Edoardo Girardi e Andrei Kunitski. Ai comandi nelle ammiraglie il direttore sportivo di Lodetto di Rovato, Giuseppe Martinelli ed il tecnico Guido Bontempi.
Trentino: Simeoni e Caruso guidano la Flaminia Bossini
Da domani, mercoledì a sabato 25 aprile, si disputerà il Giro del Trentino che vedrà al via Filippo Simeoni. Insieme al compagno Giampaolo Caruso, il campione italiano ha perfezionato in altura la sua preparazione in vista di questa competizione e delle altre che seguiranno nel prossimo mese di maggio. Al Giro del Trentino il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce sarà composto da: Adriano Angeloni, Giampaolo Caruso, Wladimir Duma, Cristiano Fumagalli, Massimiliano Gentili, Dainius Kairelis, Luigi Sestili e Filippo Simeoni: "Si tratta di una formazione molto ben assortita e in grado di essere protagonista in diverse occasioni - ha commentato il diesse Massimo Podenzana - abbiamo uomini adatti alle salite come Giampaolo Caruso e Massimiliano Gentili. Poi ci sono Wladimir Duma e Adriano Angeloni che daranno prova delle loro qualità a cronometro e Filippo Simeoni che torna alle corse dopo un periodo di lavoro in altura insieme a Caruso che potrebbe mettersi in luce in diverse circostanze. Sì, penso proprio che questo Giro del Trentino ci vedrà tra i migliori protagonisti".
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Che bella corsa... . -
Vince™.
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Csf Navigare: Pozzovivo e Baliani per il Trentino
Si aprirà domani 22 aprile, con una cronometro di 16,3 km da Torbole sul Garda ad Arco, il 33esimo Giro del Trentino, breve corsa a tappe italiane che da sempre sorride agli scalatori. Sebbene la prova contro il tempo iniziale dovrebbe sfavorire la banda di scalatori che prenderà il via agli ordini di Bruno Reverberi e Giuseppe Lanzoni, nelle successive tre tappe Pozzovivo, Baliani e soci avranno tempo e spazio per sferrare i loro attacchi.
Lo scalatore lucano punterà con decisione la 2a tappa con arrivo sull'Alpe di Pampeago, 8 km di salita all'8,7% di pendenza media con punte che sfiorano il 16%. Nella terza tappa, che sconfinerà in Austria (ad Innervillgraten, per la precisione), il Passo Sella e il Passo Gardena saranno lontani dal traguardo, che comunque tirerà all'insù, registrando una pendenza media del 3%, per tutti i 10 km conclusivi. Solo nella quarta ed ultima tappa, con l'arrivo a Pejo Fonti (11,5 km di salita con pendenza media del 4%) preceduto dal Gpm del Passo Mendola al km 150,1 (sui 214,2 totali), si avrà l'esatta fisionomia della classifica finale.
«L'obiettivo iniziale - dichiara Giuseppe Lanzoni - è quello di far bene nelle singole tappe, magari vincendone una. La crono iniziale ci penalizzerà, ma c'è tanta salita per poter recuperare e quindi non poniamo limiti al discorso classifica». A differenza del G.P. Nobili Rubinetterie, non sarà al via Michele Gaia, caduto durante la semiclassica novarese: il referto del giovane neopro' bresciano parla di «sospetta frattura del coccige», che lo costringerà al riposto assoluto per 30 giorni. Il suo posto sarà preso da Marco Frapporti, rientrato ieri dalla Turchia.
Giro del Trentino - 2.1 - 22-25 Aprile
Domenico Pozzovivo, Fortunato Baliani, Federico Canuti, Alessandro Bisolti, Marco Frapporti, Umberto Nardecchia, Enrico Zen, Simone Stortoni
D.S.: Bruno Reverberi e Giuseppe Lanzoni
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Mosquera non ci sarà a causa di un incidente domestico: è caduto in casa, e cercando di non farsi male ha messo una mano avanti e l'ha battuta a terra: parecchio dolore ma fortunatamente nessuna frattura. Lo rivedremo direttamente al Giro mi sa... 
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