Euskalibur - La spada nella Vuelta

Il diario della squadra basca

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. SarriTheBest
     
    .
    Avatar


    www.ilnuovociclismo.com

    Group
    Staff
    Posts
    33,000
    Location
    Livorno

    Status
    Offline
    Martedì 18 settembre - 16a tappa - Galparsoro: Stanchi, ma in fuga
    Ciao a tutti... oggi un po' di delusione: siamo riusciti ad inserirci in una bella fuga io e Koldo [Fernández], ma alla fine sono venute a mancare le energie e non ci siamo potuti giocare la vittoria. È stata una tappa veramente dura, per un insieme di cose: innanzittutto le forze che – nonostante il giorno di riposo – ora scarseggiano un po', la partenza rapidissima e ovviamente il percorso, a saliscendi e su una strada sinuosa e piena di trappole.
    Non era propriamente pianificato di entrare in una fuga con Koldo, che normalmente è l'uomo per gli sprint, ma comunque si può dire che ci stiamo facendo vedere davanti quasi a turno: così oggi è toccato a me e a lui. La fuga è andata via in coincidenza di uno sprint intermedio, che era posto in cima a una strada un po' in salita; tra la salitella e la discesa successiva quindi si è formata quest'azione, mentre il gruppo non ha assolutamente reagito.
    Non c'era nessuno di pericoloso per la generale e da dietro ci hanno di fatto lasciato andare, mentre comunque noi abbiamo trovato quasi subito un ottimo accordo, con cambi regolari. Naturalmente, io mi sono soprattutto adoperato per Koldo, che in una volata ristretta avrebbe avuto ottime possibilità; ma il terreno, come dicevo, era parecchio accidentato e sulle gambe lo sforzo si faceva sentire eccome.
    Così nel finale se ne sono andati in tre e non c'è stato verso di riprenderli, appunto per le energie che mancavano, ma anche perché non è che ci si sia capiti granché noi inseguitori e, invece di cercare di rientrare con cambi regolari, si andava un po' a strattoni, con scatti che ormai non avevano storia.
    Resta la consolazione della classifica a squadre: con due uomini in fuga come la Caisse d'Epargne e uno in più della CSC, ora abbiamo un secondo posto abbastanza comodo. Domani invece tornano d'attualità i volatoni e sarà una giornata più calma, almeno per me. Poi, dopodomani e il giorno successivo ci saranno due tappe-chiave per quanto riguarda Samuel [Sánchez] e Igor Antón, ma di questo vi parlerà qualcun altro; io vado a cena, un saluto! (Dioni Galparsoro)

    Mercoledì 19 settembre - 17a tappa - Isasi: Lezioni di basco
    Eccoci qua... è da un po' che non ci si sentiva eh?
    E ti pareva che mi deve toccare una tappa in cui non è successo nulla di particolare! Allora, sapete che vi dico: oggi vi faccio una piccola lezione di vocabolario basco, ciclistico e non.
    Per cominciare, "ciclismo" si dice txirrindularitza e "corridore" txirrindulari, mentre "squadra" è più semplice per uno straniero e si dice taldea; "compagno di squadra" è invece taldekide.
    Ancor più facile è "volata", che si traduce sprinta; si traduce per modo di dire, visto che appunto basta aggiungere una "a". Un "passo", nel senso di Gpm, in Euskera si dice mendate, mentre la pronuncia torna ad essere un po' più complicata con "classifica", che per noi è sailkapen.
    A proposito di sprint, quando qualcuno esagera un po' nello sgomitare, può succedere che venga la voglia di urlargli kabroia!: solo dal suono capirete che non è propriamente un complimento... Se invece arriva la vittoria, il grido quasi sempre sarà aupa!, che è come dire "e vai!", ma è anche una parolina che usiamo un po' per tutto, una sorta di intercalare.
    Il classico "buon giorno" è egunon, ma se decidete di venirci a trovare, c'è un'altra cosa fondamentale da sapere, ossia come ordinare una birra: con na garagardoa emango farete bella figura e può pure capitare che la birra ve la offrano... Allora, avete preso appunti?
    Vabbè, torniamo un attimo seri e diamo un'occhiata alla tappa di domani. A giudicare dal percorso, e per il fatto che siamo nella terza settimana, è probabile che vada via una fuga con buone possibilità; per noi si tratterà innanzittutto di essere presenti, dunque: potrebbe essere il giorno giusto per me o per Íñigo [Landaluze], che ancora non ci siamo fatti vedere davanti. Quindi, con qualcuno della squadra in grado di giocarsi le proprie carte in una fuga, ovviamente lasceremo fare; in caso contrario, ci si concentrerà su Samuel [Sánchez] e Igor [Antón], provando a recuperare qualche posizione in classifica.
    Gero arte (cioè "a presto")... (Iñaki Isasi)

    Euskaltel - Euskadi (Squadra Pro Tour)
     
    .
6 replies since 7/9/2007, 22:11   138 views
  Share  
.