Euskalibur - La spada nella Vuelta

Il diario della squadra basca

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  1. SarriTheBest
     
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    Lunedì 17 settembre - 15a tappa - S. Sánchez: Il giorno perfetto
    Eccomi... scusate il ritardo, ma insomma, ho delle valide attenuanti, no?
    Ieri è stata la giornata perfetta: una vittoria stupenda, ancor più perché arrivata grazie al gruppo. Un successo nato fin dall'autobus, dove in riunione avevamo deciso la tattica: un uomo in fuga e poi attaccare sull'ultima salita, cercando di sfruttare la discesa verso Granada per prendere il largo.
    Eh, a pensarci adesso sembra quasi facile! Invece c'è dietro un grande sforzo, specie perché le cose all'inizio si sono un po' complicate, con una fuga che ci ha messo in difficoltà perché era troppo numerosa e soprattutto con gente di grande qualità. Così è stato necessario lavorare per tutta la tappa, non dico per annullare subito l'azione, ma per tenerla a bada, per mantenere i fuggitivi a una distanza ragionevole; la squadra al completo è stata davanti a tirare al massimo: un lavoro eccezionale, che ha permesso a me ed Igor [Antón] di salvare la gamba per il finale.
    Poi è venuto il mio turno: per l'appunto si trattava di completare l'opera, coronare lo sforzo dei ragazzi nella parte conclusiva. Così sul Monachil, a circa tre km dal Gpm, sono scattato, lanciato da Igor, e mi sono avvantaggiato un po' sul gruppetto dei migliori. Poi la discesa, un po' la mia specialità: ovviamente l'ho fatta al massimo, prendendomi anche i miei rischi... Se è una capacità che si può allenare? No no, viene da sé... è di serie, la danno in dotazione!
    Nel finale poi ho trovato in Triki Beltrán un compagno d'avventura perfetto: allo sprint ero chiaramente il più veloce dei due, ma lui non ha saltato un cambio, siamo andati in perfetto accordo fino alla fine e in volata sono riuscito ad avere la meglio. Probabilmente vorrete sapere il motivo del gesto fatto sulla linea: ebbene, mia moglie ed io siamo in attesa di un bambino per marzo, anzi un bambino o una bambina, visto che ancora non lo sappiamo. Una gioia e una motivazione in più, come potete certamente capire.
    Da quel momento euforia pura: che vi posso raccontare? Ho abbracciato tutti i ragazzi, cui questa vittoria – ripeto – appartiene tanto quanto a me. Poi, a cena, champagne e soprattutto tanta allegria, tanta soddisfazione per un successo collettivo così bello.
    Un'allegria che si è prolungata anche oggi: stamattina abbiamo fatto un paio d'ore di allenamento, accompagnati anche da Igor [González de Galdeano, segretario tecnico del team], che s'è fatto una pedalata con noi. Poi pranzo, una bella siesta, che nelle giornate di riposo non manca mai, massaggi e fino a poco fa la cena. Adesso giusto un po' di tv e poi a letto, ché domani si riparte.
    L'obiettivo per questi ultimi giorni è il podio: è complicato, quasi impossibile, perché gli avversari stanno facendo benissimo, ma la squadra è ancora al completo e mi sta dando una grande mano, e le tappe per cercare di inventarsi qualcosa ci sono. Intanto abbiamo portato a casa una tappa, che era l'obiettivo principale: ora con un po' di fortuna può arrivare anche quest'altro importante risultato... A presto! (Samuel Sánchez)

    Euskaltel - Euskadi (Squadra Pro Tour)
     
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6 replies since 7/9/2007, 22:11   138 views
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